FAQ

Quando entra in vigore l’obbligo di etichettatura?

Il 28 febbraio 2022 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge del 25 febbraio 2022 n. 15 di conversione del decreto legge 30 dicembre 2021 n. 228 (cd. Milleproroghe).

L’art. 11 del provvedimento prevede la sospensione dell’obbligo di etichettatura al 31 dicembre 2022, nonché la possibilità di commercializzare le scorte dei prodotti già immessi in commercio o etichettati entro il 1°gennaio 2023.

È stato inoltre previsto il termine di 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto legge entro il quale il Ministero della Transizione Ecologica adotterà le linee guida tecniche per l’etichettatura ambientale mediante un decreto di natura non regolamentare.


Entrata in vigore dell’obbligo: la cronologia dei provvedimenti

A seguito dell’entrata in vigore dell’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi il 26 settembre 2020, Confindustria e molte altre Associazioni hanno proposto con urgenza un regime transitorio di diciotto mesi che consentisse ai produttori e agli utilizzatori di imballaggio di adeguare i propri processi produttivi e gestionali ai nuovi obblighi previsti dalla norma. Questa esigenza era stata segnalata anche nelle Linee Guida per l’etichettatura ambientale di CONAI.

Il 31 dicembre 2020 era stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge 3 dicembre 2020, n. 183, cosiddetto “Milleproroghe 2021”, il cui comma 6 dell’articolo 15, aveva previsto la sospensione, fino al 31 dicembre 2021, del solo obbligo di apporre sugli imballaggi destinati al canale B2C le indicazioni per il corretto conferimento in raccolta differenziata, mentre non era stata prevista la sospensione dell’obbligo di apporre sugli imballaggi la codifica alfanumerica identificativa del materiale come da Decisione 129/97/CE (già in vigore dal 26 settembre 2020).

Le imprese e le associazioni del settore, insieme a CONAI, hanno sin da subito ribadito l’esigenza che si prevedesse la sospensione dell’intero obbligo di etichettatura, in quanto il tema delle scorte di magazzino era assai rilevante per le imprese, sia in termini economici, sia in termini ambientali, in quanto le quantità ingenti di imballaggi ormai obsoleti, poiché non rispondenti alla norma, non avrebbero potuto essere commercializzati. La risposta delle Istituzioni è arrivata con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 21 maggio 2021 della legge di conversione n. 69, del decreto legge 22 marzo 2021 n. 41, cosiddetto DL Sostegni.

Il 30 dicembre 2021, il Decreto Legge Milleproroghe ha previsto una ulteriore sospensione dell’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi, nonchè che il Ministero per la Transizione Ecologica emani un decreto per l’adozione di linee guida tecniche.

Il 28 febbraio 2022 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge del 25 febbraio 2022 n. 15 di conversione del decreto legge 30 dicembre 2021 n. 228 (cd. Milleproroghe).

L’art. 11 del provvedimento prevede la sospensione dell’obbligo di etichettatura al 31 dicembre 2022, nonché la possibilità di commercializzare le scorte dei prodotti già immessi in commercio o etichettati entro il 1°gennaio 2023.


Ultima modifica il 01/03/2022

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